Akosol
  • Home
  • Chi siamo
    • Il PTA
    • L'energia Bioinfrarossa
    • Il "raggio della vita"
    • I benefici biologici
  • Cosa facciamo
    • prodotti tessili >
      • magliette
      • calze
      • pantaloncini
      • leggings
    • dispositivi ortopedici >
      • bende
      • body
      • cavigliere
      • ginocchiere
      • gomitiere
      • guanti
      • polsiere
    • sistemi da riposo >
      • coperte
      • cuscini correttori cervicali
      • piattaforme per il sonno >
        • Akosol copricuscino
        • Akosol coprimaterasso
        • Akosol basic
        • Akosol Interactive
        • Akosol Materassino sottile Rilassante
        • Akosol Materassino sottile Thai
        • Akosol Materasso sottile Double-Face
        • Akosol Fodera per materasso
    • prodotti per il mantenimento quotidiano >
      • crema Akosol Hot Cold
      • crema Akosol Gel riduttore/anticellulite
      • sticks
      • Fibra
      • correttori plantari da micromassaggio
    • apparecchiature >
      • ionizzatore d'acqua >
        • Cosa fa l'acqua alcalina ionizzata nel nostro corpo?
        • Acqua alcalina ionizzata: studi scientifici
        • Acqua acida ionizzata: studi scientifici
        • Come usare l'acqua ionizzata
      • ionizzatore d'acqua - filtri
      • capsule >
        • capsula orizzontale
        • capsula verticale
      • postural relax training Akosol
    • prodotti per il mondo dello sport >
      • danza
    • prodotti per il mondo animale >
      • cavalli
  • Lavora con noi
    • Health Professionals
    • Sport Professionals
    • Wholesalers
    • Retailers
    • Salesmen
    • Area Managers
    • Water Specialists
    • Electrical Experts
    • Recruiters
    • Promoters
    • Testimonials
    • Coaches
    • Web Managers
    • Bloggers
    • Public Relation Managers
  • Contatti
  • Akosol Blog
  • Negozio
  • Prodotto

I nostri prodotti per lo sport

Tweet
  • Dunque, gli appassionati di uno sport sostengono che quello sport è intrinsecamente migliore di un altro. Per me, tutti gli sport sono occasioni in cui altri esseri umani ci spingono ad eccellere. (L'attimo fuggente)
Immagine
Quanta meravigliosa verità in questa citazione, tratta da un film che è un capolavoro di saggezza. Ma tutti gli sports, nessuno escluso, hanno anche altre cose che li accomunano, per esempio la stanchezza, i dolori, le contratture e le lesioni, e responsabile sia dell'una che di gran parte delle altre è l'acido lattico, prodotto dai nostri muscoli proprio durante l'esercizio fisico.

Una caratteristica del PTA è quella di riuscire a ridurre la produzione di acido lattico accelerandone, contemporaneamente, lo smaltimento; da ciò discende tutta una serie di vantaggi che gli sportivi saranno immediatamente in grado di comprendere ed apprezzare. Ma vediamo come abbiamo potuto dimostrare questa proprietà del nostro PTA:

I livelli di acido lattico ed acido piruvico sono una buona referenza per il controllo dell’efficacia circolatoria. Le cellule umane utilizzano zuccheri (glucosio) come substrato per la sintesi dell’ATP attraverso la glicolisi. Ciò può avvenire in forma aerobica, mediante fosforillazione ossidativa all’interno del mitocondrio, od in forma anaerobica attraverso la conversione dell’acido piruvico in acido lattico, prodotto finale della glicolisi anaerobica. Nelle cellule sane la glicolisi aerobica produce una maggior quantità di ATP rispetto a quella anaerobica.

In presenza di Ossigeno il Glucosio (C6H12O6) si metabolizza completamente in CO2 e H2O liberando 36 molecole di ATP.

C6H12O6 + 36ADP + 36Pi + 36H+ + 6O2                                  6CO2 + 42H2O + 36ATP

Mentre in assenza di Ossigeno può essere scomposto solamente mediante conversione dell’acido piruvico in acido lattico (nei muscoli scheletrici), e l’enzima che lo catalizza è l’LDH (lattato deidrogenasi), la cui presenza è un segnale di buona efficienza muscolare.

                                                     [LDH]
CH3COCOOH + NADH + H+             CH3CHOHCOOH + NAD+ + ACIDO LATTICO 

Questa reazione si realizza mediante trasferimento di uno ione di H del NADH più un H+ della soluzione. In tal modo si recupera il NAD perso durante la glicolisi, ove questo è necessario in qualità di trasportatore di Idrogeno. In tal modo notiamo che il percorso piruvico-lattico, anche se produce meno energia della glicolisi aerobica, diventa un percorso metabolico importante.

La fosforillazione ossidativa avviene solamente nella membrana interna del mitocondrio e la sintesi dell’acido lattico nei muscoli scheletrici.

L’acido lattico si escreta, disperdendo in tal modo l’eccesso di ioni idrogeno, però può anche accumularsi nei muscoli scheletrici durante l’esercizio fisico se si supera una determinata soglia metabolica. Tale accumulo di acido lattico intorno alla cellula muscolare produce una diminuzione del pH ed in determinate circostanze arriva ad inibire l’ottenimento di ATP dal metabolismo degli idrati di carbonio e conseguentemente ostacola la contrazione muscolare.

Il muscolo addestrato cerca di utilizzare qualsiasi possibile fonte di energia in funzione della sua disponibilità, pertanto produce continuamente acido lattico che, se l’esercizio muscolare è moderato, viene smaltito molto rapidamente metabolizzandolo in acido piruvico ed in tal modo eliminato. Per contro quando l’esercizio muscolare è intenso la produzione di acido lattico è altrettanto intensa ed il suo smaltimento lento, il che fa si che l’atleta giunga in poco tempo all’esaurimento delle energie.

L’applicazione topica del PTA  sui muscoli sottoposti a sovrasforzo migliora l’escrezione dei prodotti di scarto attraverso la membrana cellulare e produce pertanto un più rapido smaltimento dell’acido lattico.

1) Primo Studio di verifica

a) Metodo e materiali

Ad un volontario umano venne avvolto un braccio con la Fibra PTA  e l’altro con una fascia similare in altezza e spessore, ma fatta di cotone medico convenzionale, per un tempo di 60 minuti, al termine dei quali si collocarono dei lacci emostatici al fine di costringere il flusso sanguigno e gli si fece eseguire un esercizio muscolare semplice con ambo le braccia per 5 minuti. Dopo questo tempo si estrassero 5 ml di sangue venoso da ognuna delle vene ulnari (una di prova e l’altra di confronto). Il sangue venne mescolato con citrato di sodio al 5% quale anticoagulante. Il test per analizzare il lattato si basò sulla reazione 

                                        [LDH]
acido lattico + NAD ▬▬▬►acido piruvico + NADH


dato che l’NADH presenta caratteristiche di elevato assorbimento spettrofotometrico a 340 nm mentre l’NAD ha un basso assorbimento. 

L’LDH si estrasse da cuore bovino mantenuto in solfato ammonico e disciolta in una soluzione base di TRIZMA (Tris(idrossimetil)amminometano cloridrato) 1.5 mol/L con azoturo di sodio quale conservante (Sigma Chemicals, Poole).

Lo studio venne svolto mediante l’ausilio di uno spettrofotometro (Unicam PV 8620, Cambridge, UK) per la deproteinizzazione mediante acido perclorico. In presenza di un eccesso di NADH l’acido piruvico si converte in acido lattico e la riduzione dell’assorbimento a 340 nm dovuta all’ossidazione del NADH in NAD+ si comporta come un misuratore dell’acido piruvico originariamente esistente.

La deproteinizzazione venne realizzata inserendo 2 ml di sangue in una provetta contenente 4 ml di acido perclorico all’8% (il piruvato in soluzione in acido perclorico si mantiene stabile fino ad un mese a 3° C) miscelata per 30 secondi. Si mantenne a bassa temperatura per 5 minuti per assicurare la completa precipitazione delle proteine e si centrifugò per 10 minuti a 1500 G. Il sopranatante venne utilizzato per la misurazione spettrofotometrica ad una temperatura costante di 17° C mantenuta per mezzo di un bagno di acqua corrente. Si fece una comparazione dei campioni prelevati dalle due braccia, mantenendo costante la temperatura delle provette di quarzo UV (Whatman) entro un range di 0.1° C. Tutti i dati raccolti vennero registrati in un processore di dati (Grant Instruments Squirrel 1209) e processati mediante il software Supercalc 5.

2) Risultati

IN MG/DL                       BRACCIO SENZA FPTA                     BRACCIO CON FPTA                   DIFFERENZA
Acido lattico
(assorbimento a 540 nm)                0.0238                                                 0.197                                          -17.23 %
Acido piruvico
(assorbimento a 340 nm)                0.39                                                      0.54                                             +38.5%

- Utilizzare un solo paziente come controllo di sé stesso ovvia ai problemi di cambio di età, sesso, attività fisica, ciclo giornaliero ed altre possibili differenze che potrebbero verificarsi nei normali livelli di acido piruvico.
- In questo studio si evidenziano anche i risultati sull’analisi dell’acido piruvico dato che esso interviene nel ciclo di Krebs (anche detto ciclo degli acidi tricarbossilici (TCA) o ciclo dell'acido citrico) e potrebbe in tal modo camuffare gli effetti della FPTA.
- Il collocare sopra al braccio di controllo un materiale avente caratteristiche similari a quello di FPTA , pur senza possederne l’efficacia, evita l’errore che potrebbe derivare dall’influsso delle condizioni esterne sulla temperatura e conseguentemente sul flusso sanguigno, il che comporterebbe misure non omogenee per i livelli di lattato.

Questo studio suggerisce che l’esposizione alla FPTA  dei muscoli scheletrici, in forma topica, prima e durante l’esercizio fisico rallenta la produzione di acido lattico.

3) Referenze

  • J.A.GLOSTER, P.HARRIS Observations on an enzymatic method for the estimation of pyruvate in blood. Clin Chim Acta 7:206 (1962)
  • T.E.FRIEDMANN, G.E.HAUGEN et al. Pyruvic acid: III The level of pyruvic and lactic acids, and the lactic-pyruvic ratio, in the blood of human subjects. The effect of food, muscular activity and anoxia at high altitude. J. Biol Chem 157:673 (1945)
  • C.LONG The stabilization and estimation of pyruvic acid in blood samples. Biochem. J. 38:447 (1967)
  • E.P.MARSBACH, M.H.WEIL et al. Rapid enzymatic measurement of blood lactate and pyruvic. Clin Chem 13:314 (1967)
  • Roger Coghill MAC, Biol (Coghill Research Labs, Lower Race, Pontypool, GWENT NP45UH, S.V.

2) Secondo Studio di verifica

Il seguente studio è un doppio cieco che dimostra gli effetti della FPTA  sullo smaltimento dell’acido lattico negli sportivi.

1) Materiali e metodi

Viene sottoposto ad esame un gruppo di 24 ciclisti (di età compresa tra i 16 ed i 35 anni) con un livello di allenamento equivalente (percorrenze tra i 300 ed i 500 km settimanali) e si ripartiscono in modo casuale in due gruppi di 12; a tali gruppi venne fornito un pantaloncino da ciclista di diverso colore: blu (senza FPTA) ad un gruppo e nero (con FPTA , anche se identico al tatto e di uguale consistenza) all’altro gruppo. Il pantaloncino avvolgeva i quadricipiti, gli ischiotibiali ed arrivava nella zona addominale fino al bordo epatico. 

Indipendentemente dalla presenza della FPTA  i pantaloncini si differenziavano solamente per il diverso colore, dato che sia l’equipe medica che gli sportivi dovevano ignorare il significato del codice colore, al fine di rispettare le regole di uno studio in doppio cieco (il codice dei colori venne posto in una busta sigillata che venne aperta solamente dopo aver concluso la prova).

Si applicò ad ognuno dei gruppi un test triangolare con incrementi di 50 W ogni 5 minuti fino ad arrivare a 350 W. Una settimana dopo il test venne ripetuto con le stesse modalità e condizioni di laboratorio (preriscaldamento, temperatura, ora, luogo ecc.)

Il test da sforzo venne eseguito utilizzando dei cicloergometri muniti di un sistema di frenatura per corrente di induzione E.R. 900 Jaeger.

Ogni 5 minuti, al termine di ogni subsezione della prova e prima del successivo incremento in W, si prelevò da ogni sportivo, tramite ago, un campione da 40 microlitri (nel rispetto delle norme del National Committee for Clinical Laboratori Standards) di sangue dal lobo dell’orecchio dopo aver arterializzato la zona mediante riscaldamento locale (Siggard-Andersen 1968).

L’acido lattico venne misurato analizzando il flusso di elettroni prodotto nella ossigenazione del lattato a H2O2 e la successiva riduzione del medesimo  (YS11500 SPORT L-LACTATE ANALYZER).

2) Risultati ed Analisi statistica dei dati

Lo studio statistico effettuato per confrontare le modificazioni tra i diversi gruppi, prove e carichi consistette in un’analisi della varianza per misure ripetute, corrispondente ad un disegno fattoriale gerarchizzato che aveva prova, carico e gruppo come fattori principali e sportivi come fattore annidato. Per la realizzazione di questa analisi i dati sono stati trasformati logaritmicamente.

L’analisi della varianza generale nell’interazione tra i gruppi è significativa (p<0.0029) il che indica che ci sono differenze significative tra le misurazioni relative al lattato dell’uno e dell’altro gruppo tra la prima e la seconda prova.

Lo studio statistico permette di comprendere che il gruppo dotato del pantaloncino nero riduce in misura apprezzabile il lattato ad ogni incremento di sforzo e, d’altro canto, le valutazioni comparative tra i due gruppi sono da ritenersi abbondantemente significative di modo che mostra risultati significativi anche l’analisi di varianza generale per l’interazione sui due gruppi.

Questo studio presuppone altresì che l’utilizzo costante della FPTA  durante l’allenamento può permettere al ciclista di sopportare un maggior carico di lavoro, potendo in tal modo raggiungere una migliore performance e conclude raccomandando che coloro che praticano discipline sportive intense utilizzino la FPTA  sempre, concentrando l’attenzione nei pantaloncini per gli sport che coinvolgono la parte inferiore del corpo e nelle magliette qualora l’esercizio coinvolga particolarmente la parte superiore.

Dr. José Antonio Villegas García, Dr. María Teresa Martínez Rocamora, Centro di Alto Rendimento Sportivo "Infanta Cristina".
Prof. Manuel Canteras Jordana
Cattedra de Biostatistica della Facoltà di Medicina. Università di Murcia.

Si dispone anche di uno studio con RM, nel quale si osservano i cambiamenti che la FPTA  produce nel muscolo; quando saranno completati verranno aggiunti in questo compendio.

* I nostri prodotti hanno ottenuto dal Ministero della Sanità Italiano la classificazione di Dispositivo Medico CE, rientrando pertanto nella categoria di prodotti che danno diritto alla detrazione del 19% in sede di dichiarazione dei redditi.


Per informazioni o acquisti scrivici cliccando qui o telefonaci al +39 393.933.99.53 o +39 346.502.99.21

Foto
Akosol S.R.L.
Italia: Via Vittorio Emanuele II, 296 - 12042 Bra (CN)
Spagna: Avenida del Doctor Tourón 36/5c - 36600 Villagarcia de Arosa, Pontevedra
Codice fiscale: 03721560047    Partita IVA: 03721560047    R.E.A. CN - 312044 
Codice 62377RUR Ministero Istruzione Università e Ricerca (MIUR) 
tel. +39 010.8568592 - fax. +39 010.8563341 @mail: info@akosol.it

Messaggiaci su WhatsApp

I marchi, i segni distintivi, le immagini, i testi, la grafica e quant'altro pubblicato e riprodotto su questo sito web sono di esclusiva proprietà di akosol s.r.l. - p.iva e c.f.  03721560047. 
Senza espressa autorizzazione è vietata ogni riproduzione, anche parziale, dei contenuti del sito www.akosol.it. Alle violazioni si applicheranno le sanzioni previste dalle leggi vigenti nei rispettivi paesi in materia di protezione del diritto d'autore e di altri diritti connessi al suo esercizio.
privacy policy
cookie policy